Adesso per completare la procedura abbiamo bisogno di ricevere dei moduli compilati e firmati, quindi, se ancora non lo hai fatto, ti chiediamo di scaricare e stampare i moduli elencati di seguito.
Segui le istruzioni per la compilazione e per l'invio dei documenti che trovi sotto ai moduli.
Se richiesto dal DATORE DI LAVORO (art. 25 del Dpr 14 Novembre 2003 N. 313). Attuazione direttiva contro l'abuso sessuale sui minori – obbligo per i datori di lavoro.
Il Ministero di Giustizia ha attestato che i certificati (in riferimento all'art. 25 del Dpr 14 Novembre 2003 N. 313) verranno rilasciati entro qualche giorno dalla richiesta senza specificare le tempistiche esatte. Prevede anche che il datore di lavoro possa procedere all'impiego del lavoratore mediante l'acquisizione di una dichiarazione del lavoratore stesso in temporanea sostituzione (in attesa di rilascio del certificato stesso) del certificato, circa l'assenza a suo carico di condanne per taluno dei reati di cui agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quatar, 600-quinquies e 609-undecies del codice penale.
ONLUS
qualora a richiedere per i propri dipendenti il certificato penale fosse una ONLUS riconosciuta, si rende necessario presentare, unitamente alla modulistica sopra richiesta, anche una dichiarazione firmata dal presidente dell'associazione che attesti che la stessa associazione sia effettivamente una ONLUS riconosciuta. Per tanto ti chiediamo di inviarcela insieme ai moduli sopra riportati in firma originale.
MINORI
Qualora il soggetto fosse un minore, bisogna anche presentare il modulo per minori (vedi pdf da scaricare qui sopra) con firma in originale da parte dei genitori.
Per chi ha più di 80 anni
I soggetti richiedenti che hanno più di 80 anni dovranno produrre una autocertificazione con firma originale che attesti la propria esistenza in vita. Tale autodichiarazione, dovrà essere allegata alla modulistica richiesta.
Se hai richiesto il servizio di legalizzazione/apostilla sul certificato dei carichi pendenti, e non sei ne residente all'estero ne residente a Roma, ti informiamo che non sarà possibile apporre tale legalizzazione/apostilla sul certificato dei carichi pendenti ma verrà effettuata una traduzione asseverata e legalizzata.
Informati preventivamente con l'ufficio che ti ha richiesto il certificato dei carichi pendenti se è sufficiente tale traduzione, in alternativa la preghiamo di contattare il nostro ufficio operativo.
Se hai richiesto il servizio di traduzione legalizzata per la Cina (alcuni stati), Russia, Stati Arabi e Africa, potrebbe essere necessario un timbro aggiuntivo da parte del Consolato, questo richiede una seconda lavorazione del tuo certificato che non è inclusa nel servizio che hai già acquistato.
Ti consigliamo di informarti preventivamente presso l'Ente che ti ha richiesto il certificato, l'operazione è di tua competenza.
Inviare il tutto tramite:
Ti chiediamo di porre attenzione nel fotocopiare i documenti d'identità che devono risultare leggibili in tutte le loro parti.
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